La produzione industriale italiana è vista indebolirsi nel trimestre in corso, dopo il robusto aumento rilevato nel primo 2019. Nonostante un recupero stimato in maggio (+0,4%, dopo -0,2% di aprile), la variazione acquisita nel secondo trimestre è negativa (-0,4%, da +1,0% nel primo). Verosimilmente sarà negativo anche il contributo dell’industria alla dinamica del PIL nei mesi primaverili, dopo che ne ha supportato la crescita nel primo trimestre. La domanda interna continua a rappresentare l’anello debole di questa fase congiunturale mentre quella estera ancora non mostra segnali di accelerazione. La fiducia degli imprenditori manifatturieri e delle famiglie è migliorata in maggio ma ciò non inverte la tendenza negativa in atto da diversi mesi e conferma un quadro debole e con prospettive poco favorevoli.
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